È possibile battere l'allibratore nelle scommesse sportive analizzando attentamente le squadre e i giocatori, cercando linee interessanti e approfittando delle promozioni. Per quanto si possa essere bravi in questi compiti, tuttavia, c'è un elemento che potrebbe distruggere tutti i vostri piani se lo ignorate: la gestione del bankroll. Anche se pensate di avere un vantaggio enorme, è fondamentale agire con cautela con il vostro bankroll e conservarlo per non mettervi fuori gioco.
Non c'è forse storia di gioco d'azzardo più comune di quella di un individuo che fa un grande colpo e poi lo butta via con scommesse sconsigliate. Con le giuste strategie di gestione del bankroll, potete evitare che questo accada anche a voi. Che abbiate $100 da scommettere o $100.000, è fondamentale che impieghiate le vostre risorse in modo intelligente per evitare di perderle tutte.
Panoramica sulla gestione del bankroll
La gestione del bankroll consiste in una serie di regole sulla quantità di denaro che si è disposti a mettere a rischio in ogni singola scommessa. Puntando solo una piccola parte dei vostri fondi in un determinato momento, potete evitare di sperperare il vostro denaro. Anche lo scommettitore sportivo più abile non vince sempre, quindi è opportuno evitare scommesse troppo grandi, che potrebbero farvi affondare dopo poche perdite.
Prima di procedere oltre, dobbiamo spiegare esattamente come definiamo il bankroll. In parole povere, il vostro bankroll è la somma totale di denaro che avete dedicato alle scommesse. Dovete scegliere con cura la dimensione del vostro bankroll per permettervi di fare tutte le scommesse che volete senza compromettere la vostra salute finanziaria quotidiana.
Il vostro bankroll non è solo la somma dei saldi dei vostri conti presso le varie scommesse sportive. Se i vostri saldi online ammontano a $1.000 e ne avete altri $1.000 da parte pronti a essere depositati in qualsiasi momento, allora il vostro bankroll totale è in realtà $2.000. Tenere il proprio bankroll separato dai propri saldi bancari e risparmi è la chiave del successo nel mondo delle scommesse sportive. Mantenere la disciplina in quest'area vi aiuterà a tenere meglio i registri e a resistere alla tentazione di rischiare denaro che non potete permettervi di perdere.
Impostazione delle unità di scommessa di base
Dopo aver valutato l'entità del vostro bankroll, dovrete determinare la quantità di denaro da scommettere in qualsiasi momento, che sarà la vostra unità di scommessa di base. Consigliamo di scegliere un'unità di scommessa compresa tra l'1 e il 5% del vostro bankroll. Nella maggior parte dei casi, i valori inferiori al 2% sono i migliori, anche se gli scommettitori più esperti o aggressivi potrebbero voler rimanere più vicini al 5%. Se il vostro intero bankroll è di $1.000, allora la vostra unità di scommessa sarà compresa tra $10 e $50: probabilmente al di sotto di $20, ma con la possibilità di optare per un numero più alto se vi piace rischiare e sapete cosa state facendo.
Opzioni di puntata fissa (puntate piatte)
I programmi a puntata fissa sono i migliori per i principianti. Con la maggior parte dei programmi di puntata fissa, è sufficiente dimensionare le proprie scommesse in modo che siano pari alla propria unità di scommessa. Esistono due approcci. Il primo, chiamato level staking, consiste nel calcolare l'unità di scommessa una sola volta e poi far corrispondere tutte le puntate a questo importo. La seconda strategia, nota come staking percentuale, consiste nel ricalcolare l'unità di scommessa dopo il regolamento di ogni scommessa, in modo da poter regolare le dimensioni delle scommesse in base alla salute in continua evoluzione del vostro bankroll.
Supponiamo di avere un bankroll di $500 e un'unità di scommessa base di $10, il 2% del totale. Dopo aver perso una scommessa da $10, vi rimarrà solo $490. Con il piano di puntata a livelli, continuerete a puntare $10 sulle vostre scommesse future. Con un piano di puntata percentuale, invece, farete i conti e arriverete a una nuova cifra per il 2% del vostro bankroll: $9,80. Quindi piazzerete la prossima scommessa per $9,80. Come potete vedere, il primo metodo è più facile da usare, ma il secondo consente un controllo più accurato e un rischio molto più ridotto di fallire.
Metodi di staking variabili (staking da 1 a 10 unità)
Quando avrete accumulato abbastanza esperienza nel mondo delle scommesse sportive, potrete prendere in considerazione piani di puntata variabili. Ciò significa che farete scommesse di dimensioni diverse a seconda delle caratteristiche di ciascuna opportunità di scommessa. La dimensione delle vostre scommesse sarà sempre espressa in termini di unità di scommessa di base, ma ci sarà una certa flessibilità. Ad esempio, le vostre scommesse possono variare da mezza unità di scommessa a due unità di scommessa.
Questi accordi di puntata variabile richiedono che lo scommettitore valuti molti fattori prima di determinare quanto puntare. Se si sta riscuotendo un bonus, si riceve un'assicurazione contro le perdite o si beneficia in altro modo di denaro gratuito quando si piazza una scommessa, allora si può piazzare una puntata vicina alla fascia più alta del proprio range. Allo stesso modo, se trovate una linea particolarmente attraente o un'opportunità redditizia su un favorito pesante, è necessario fare una scommessa più grande del normale. È molto probabile che vogliate correre rischi minori se state scommettendo su un longshot o se non siete particolarmente sicuri del lato che avete scelto.
Il criterio di Kelly
Le procedure che abbiamo illustrato sopra sono adatte alla stragrande maggioranza degli scommettitori che desiderano promuovere l'aumento del proprio bankroll senza fare scommesse inutili. Tuttavia, sono piuttosto semplicistiche e non sfruttano appieno il potere della matematica.
Molti scommettitori esperti utilizzano una formula chiamata criterio di Kelly per adattare meticolosamente le dimensioni delle loro scommesse per ogni scommessa in base alle specificità di quella particolare scommessa. La formula di Kelly è stata sviluppata da J. L. Kelly, uno scienziato dei laboratori Bell, negli anni '50, e da allora ha trovato applicazione non solo nel campo delle scommesse, ma anche in quello degli investimenti e della gestione del portafoglio.
Di più su Criterio di Kelly.
Implementate oggi una gestione intelligente del bankroll
Seguire solidi principi di gestione del bankroll vi consentirà di superare le inevitabili flessioni che dovrete affrontare come scommettitori sportivi seri. Inoltre, aggiungerà una certa struttura alle vostre decisioni di scommessa, generando automaticamente scommesse di dimensioni ragionevoli invece di doverle scegliere ad hoc. Gli scommettitori professionisti più accorti conoscono il valore di una corretta gestione del bankroll ed è giunto il momento di metterla in pratica anche per voi.
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